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Collezione di matematica
Sezione: INFORMATICA
APPLE IMAC G3/350   (M5521)

Categoria principale

Matematica

Ambito

informatica

Periodo

5 ottobre 1999 – 19 luglio 2000

Numero inventario

48

Dimensioni

38,1 x 38,1 x 43,4  

Materiali

plastica, metallo

Donatore

Loredana Tartaglia, Gilberto Maltinti

   

ALTRE INFORMAZIONI

Manuale  (in inglese)


DESCRIZIONE
L’Apple iMac G3/350 disponeva di un processore PowerPC 750 (G3) a 350 Mhz della Motorola, una cache di livello 2 da 512 Kbyte, 64 Mbyte di RAM, un disco rigido Ultra ATA da 6 Gbyte un drive CD-ROM  24X. Era inoltre dotato di una scheda grafica ATI Rage 128 (AGP 2X) con 8 Mbyte di VRAM ed un sistema audio progettato dalla Harmon-Kardon. Insieme ad un monitor da 15" pollici CRT, il tutto ospitato in un case translucido "blueberry" del tipo all-in-one. A differenza di modelli precedenti con lo stesso nome, questo iMac utilizzava un sistema di raffreddamento per convezione per ridurre il rumore e non aveva parti interne metalliche di supporto per poter dare un effetto maggiore di translucentezza. Il prezzo originale quando immesso sul mercato fu di 999 dollari.   

CARATTERISTICHE TECNICHE
Velocità processore: 350 MHz
Tipo di processore: Motorola PowerPC 750 (G3)
Velocità bus di sistema: 100 MHz
ROM: 1 Mbyte
Tipo RAM: PC100 SDRAM
Dotazione standard RAM: 64 Mbyte (espandibile fino a 512 Mbyte)
Scheda video : ATI Rage 128 VR 2D/3D con 8 Mbyte di VRAM
Monitor: incorporato da 15" CRT a colori
Risoluzione nativa: 800x600
Disco rigido standard: 6 Gbyte, interfaccia Ultra ATA
Unità ottica: 24X CD-ROM
Modem: interno a 56 Kb/s
Ethernet: 10/100 base-T
Wi-Fi: AirPort 802.11b opzionale
Porte USB: 2
Tastiera: Apple USB
Mouse: Apple USB
Tipo case: all-in-one
Sistema operativo originale: OS 8.6
Massimo sistema operativo supportato: OS X 10.3.9
peso 15,7 kg

NOTIZIE STORICHE
L'iMac serie G3 fu la prima versione del progetto iMac, ovvero, nelle intenzioni di Apple, un computer dedicato all'utenza domestica che cercava un prodotto semplice e funzionale e che non riteneva l'espandibilità una caratteristica essenziale, cosa che peraltro tuttora permane anche nei modelli più recenti. La caratteristica che più ha contraddistinto i computer iMac non è stata tanto la particolare tecnologia quanto il colore. Prima dell'arrivo degli iMac i computer erano sostanzialmente di colore bianco, grigio e beige, tanto che lo slogan della serie iMac era "Sorry, no beige!". Furono prodotti iMac in 13 colorazioni diverse. Un’altra caratteristica degli iMac era la semplicità di utilizzo per navigare in Internet e furono pertanto dotati sin dall’inizio di modem interno a 56K nonchè di presa Ethernet, cosi come la possibilità di installare, opzionalmente, una scheda Wi-Fi. Lo stesso Bill Gates, fondatore di Microsoft, investì in quel periodo 150 milioni di dollari in azioni Apple e inserì nell’ iMac il suo Browser Internet Explorer per la navigazione in Internet. La "i" di iMac indicava proprio la centralità di Internet per questo computer.


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